In questo celebre saggio l'autrice reinterpreta la persecuzione contro le streghe e la stregoneria come un lungo episodio, durato fino alle soglie del 1700, della guerra del cristianesimo contro la religione pagana. Basato sullo studio di figure quali Giovanna d'Arco, Gilles de Rais o Thomas Becket, e sull'ermeneutica di antichi rituali diffusi in varie zone d'Europa, questo saggio è divenuto un testo di riferimento nell'antropologia europea.
